lunedì 17 maggio 2010

Le solite scuse!

L'acqua del rubinetto qui non è potabile e per bere si usa un boccione come quelli da ufficio. Da quest'inverno ho trovato un'ottima acqua italiana, e ieri ho chiamato per la solita fornitura settimanale. "Non abbiamo più acqua, sorry", risponde la signorina farfugliando qualcosa sul Pilates. "Mi sta dicendo che ha esaurito l'acqua perché se l'è bevuta tutta per fare Pilates?" comincio a ringhiare. Dopo lunga e paziente traduzione viene fuori che l'acqua è finita perché il cargo con la nuova spedizione è stato assaltato e rapito dai pirati somali, che trattengono la nave in attesa di riscatto. Tutto vero, giuro.
Praticamente la migliore scusa mai sentita dai tempi di John Belushi: "Locusts!...Pirates!..."

domenica 9 maggio 2010

Cattiva dentro.

Attenzione, questo post contiene espressioni politicamente scorrette.

La primavera segna l'inizio della terribile stagione delle charities. Ovvero quell'enorme macchina da guerra che convoglia e mobilita le energie frustrate di migliaia di spouses per una Buona Causa a scelta. Con violenza monsonica una pioggia di eventi, bazaar, luncheon parties, riffe, racing games, sfilate, concerti, tornei, cashmere sales, triccheballacche e putipù si abbatte dunque sull'agenda della vostra povera casalinga, che sta ormai meditando seriamente di chiedere asilo a qualche monastero tibetano, casomai arrivasse il visto. Ogni telefonata, ogni incontro può essere fatale: "Darling, have you received my mail?"
...espressione alzheimer
"It's about the Bazaar at the German School on Saturday, you know, the poor little orphans from Sichuan.."
espressione panico, hai già preso tre impegni per quel Saturday "Ehr, Suzan, may be it will be difficult for me to attend cause I already have.."
A quel punto gli occhi di Suzan si sono già ristretti come la lana lavata a 60° e con espressione altrettanto infeltrita ti viene fatto notare che certo, tutte vorrebbero semplicemente passare il sabato just relaxing e d'altronde è, absolutely, su base volontaria e per carità, non sarà certo lei a giudicare anche se certo, pensando che fra poco ci sarà l'evento italiano... maledetta bastarda ricattatrice, penso mentre tiro fuori l'agenda e aggiungo l'ennesimo fucking event alla lista. Cioè no, scusate è per una Buona Causa e anzi, se voleste partecipare mi ha pure rifilato i biglietti da vendere, sono solo 30 rmb.

Risultati.

Sono alla diciottesima lezione di tai qi. Sul fronte fisico continuo inspiegabilmente a non trasformarmi in Uma Thurman. Però volevo segnalare che ho eseguito la prima sequenza completa di 20 mosse di fronte alle belve, che sono rimaste di stucco: "mamma, sembri vera". E son soddisfazioni, via.