lunedì 31 agosto 2009
Dubbio postumo bis.
Ho scoperto che E' VIETATO ANDARE IN BICICLETTA NEI PARCHI! La prossima volta mi compro un SUV, giuro. Ma si può? Evidentemente un uso non puramente utilitaristico della bici è considerato un crimine contro il comunismo. Marx che ne dice? Qualcuno l'ha letto? Pedalare nel verde è l'oppio dei popoli?
Dubbio postumo.
Ehm, forse non è stata un'ideona, la bici. Stanno risistemando tutte le strade qua intorno per via della grande parata del 1°Ottobre. Ma non avevano già rifatto tutto per le Olimpiadi? Ho cercato di percorrere Guanghua Lu e sembrava Apocalipse Now.
mercoledì 26 agosto 2009
Ich bin ein Beijinger.
Visto che ormai sono una vera pechinese, ho deciso di migliorare la qualità della vita, o di chiuderla del tutto vedremo. E' che sto sviluppando una feroce intolleranza all'uso dei taxi, la macchina qui è un affare complesso e quindi rimangono le due ruote. Ora, cosa c'è di meglio che andare in bici a Pechino, direbbe il romantico, giusto un attimo prima di essere stirato sulle strisce pedonali da un camioncino in contromano. Perché qui il traffico è, come dire, anarchico. In città vengono immatricolate 1000 auto al giorno, le sei enormi circonvallazioni che circondano Pechino e sono le principali vie di scorrimento sono intasate di macchine dalla mattina alla sera, e le pur onnipresenti corsie riservate alle bici sono spesso e volentieri preda di sidecar impazziti, camioncini stracarichi, pulmann turistici ecc.
Ah, e la svolta a destra è sempre consentita, che il semaforo sia rosso oppure no.
Ma insomma, ormai ho deciso, e quindi entro impavida nel fantastico negozio di biciclette "Giant", rinomata marca taiwanese. Qui la scelta è davvero ampia: mountain bike, city bike, olandesi, in alluminio, in acciaio, elettriche... Naturalmente la vostra eroina non è in grado di percepire la minima differenza e, come nelle più trite barzellette maschiliste da Settimana Enigmistica, riesce solo a pensare quale colore si adatterà meglio a tutte le sue scarpe.
Ne esco orgogliosa proprietaria di una splendida bici grigia che mi è costata un terzo di quanto ho speso per il lucchetto. Vedremo quanto dura, o quanto duro io, dipende.
Ah, e la svolta a destra è sempre consentita, che il semaforo sia rosso oppure no.
Ma insomma, ormai ho deciso, e quindi entro impavida nel fantastico negozio di biciclette "Giant", rinomata marca taiwanese. Qui la scelta è davvero ampia: mountain bike, city bike, olandesi, in alluminio, in acciaio, elettriche... Naturalmente la vostra eroina non è in grado di percepire la minima differenza e, come nelle più trite barzellette maschiliste da Settimana Enigmistica, riesce solo a pensare quale colore si adatterà meglio a tutte le sue scarpe.
Ne esco orgogliosa proprietaria di una splendida bici grigia che mi è costata un terzo di quanto ho speso per il lucchetto. Vedremo quanto dura, o quanto duro io, dipende.
giovedì 20 agosto 2009
Piove, governo ladro. Tifone, governo comunista?
YouTube bloccato da mesi. Al blog accedo solo, faticosamente, tramite proxy. E adesso anche Yahoo, Facebook e aNoobi sono irraggiungibili. Il primo ovvio pensiero va alla censura: man mano che il 1° ottobre si avvicina, festa nazionale e quindi eventuale megavetrina per denunce di vario genere, le maglie della Rete si stringono...
e invece no, guarda tu che malfidata e prevenuta, pare dico pare che stavolta la colpa sia del tifone Morakot e del terremoto sottomarino che ha colpito Taiwan, danneggiando cavi sottomarini da cui dipendono numerose connessioni soprattutto europee e statunitensi. Ora, se non sono proprio idioti, fossi in loro riparerei i cavi in modo lento lento lento... fino al 2 ottobre, magari?
e invece no, guarda tu che malfidata e prevenuta, pare dico pare che stavolta la colpa sia del tifone Morakot e del terremoto sottomarino che ha colpito Taiwan, danneggiando cavi sottomarini da cui dipendono numerose connessioni soprattutto europee e statunitensi. Ora, se non sono proprio idioti, fossi in loro riparerei i cavi in modo lento lento lento... fino al 2 ottobre, magari?
sabato 15 agosto 2009
Buddha metropolitani.
Dal 7 Agosto qui comincia ufficialmente l'autunno. Peccato non se ne sia accorto ancora nessuno, fa un caldo boia. Le cinesi resistono composte e impassibili, alcune persino con su guantini, foulard e collant. Bella forza, le maledette praticamente non sudano, ho scoperto. Tutt'altra aria sul fronte maschile: praticamente non c'è uomo senza la camicia o la canotta arrotolata fino alle ascelle e la panza scoperta. Probabilmente qui le mamme cinesi non fanno che raccomandare ai figli di togliere la maglietta della salute fin dalla più tenera età.
E non crediate che sia per esibizionismo, il cinese è pudìco e purtroppo la moda dell'addominale tonico non è ancora arrivata. Non che io sia fanatica del six pack, anzi. Ma insomma, tutto questo flaccidume esposto in bella vista non è il massimo, ecco.
Pare che nella credenza popolare far prendere aria all'ombelico abbia un qualche collegamento con la pancia del Buddha e faccia bene all'equilibrio YingYang. Non al mio, comunque. Non è che Dolce & Gabbana potrebbero tappezzare la città con quei loro manifesti pieni di tizi imbronciati con la canotta tesa sugli addominali scolpiti? Così, tipo campagna sociale.
E non crediate che sia per esibizionismo, il cinese è pudìco e purtroppo la moda dell'addominale tonico non è ancora arrivata. Non che io sia fanatica del six pack, anzi. Ma insomma, tutto questo flaccidume esposto in bella vista non è il massimo, ecco.
Pare che nella credenza popolare far prendere aria all'ombelico abbia un qualche collegamento con la pancia del Buddha e faccia bene all'equilibrio YingYang. Non al mio, comunque. Non è che Dolce & Gabbana potrebbero tappezzare la città con quei loro manifesti pieni di tizi imbronciati con la canotta tesa sugli addominali scolpiti? Così, tipo campagna sociale.
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