giovedì 2 ottobre 2008

I-keee-ah!





Nel patetico tentativo di trasformare lo squallore totale della nuova magione in raffinata semplicità zen, decido una spedizione all'Ikea. Per fortuna il capannone blu è praticamente dietro casa, quindi con soli 30' di taxi ce la caviamo. 
All'ingresso scopro che nel chiaro intento di evitare rivalse del Bago, hanno oscurato i vetri della gloriosa'500 che poi han rifatto rossa, ça va sans dire.

L'Ikea è come tutte le ikee del mondo, ma doppiata: ogni cosa è in inglese+ideogrammi, praticamente il sogno dell'expat, una vera pacchia. Salendo le scale mobili, elaboro una veloce teoria panlinguistica secondo la quale basta pronunciare con molta enfasi le sillabe svedesi dei mobili per avere una perfetta pronuncia cinese di qualcos'altro (cosa lo vedrò poi, non è che si può imparare il cinese così in un giorno). Provate anche voi: Ek toorp, Viii kaa, fantastico!

Le altre sensibili differenze sono che qui, probabilmente grazie al costo zero, il negozio rigurgita di personale. E' pazzesco, a Corsico non trovi un cane neanche se fai un voto a PadrePio e qui quattro solo al reparto lampade? Comincio a pensare che abbia ragione Tremonti.

L'altra cosa stranissima è che all'interno dei vari ambienti la gente ci vive. O almeno, questa è l'impressione, dato che incrocio diversi soggetti che dormono stravaccati sui divani, davanti a tv finte, con panini e cocacole appoggiate sui tavolini. No, ma intere famiglie! Oltrepasso addirittura un ragazzino che dorme con la testa su un tavolino, dove stava facendo i compiti!

Il reparto self-service è un delirio. Non solo perché non si capisce se lo sgabello Benjamin è al khjwrp 7 xzwe 12 o viceversa (come avrete arguito, sciopero dei doppiatori, qui sotto). Ma anche per la presenza insistente di signore che chiedono soldi o offrono servizio taxi abusivo per trasportare le cose. 

In qualche modo se ne esce, e poiché il servizio trasporti si rifiuta di consegnare alcunché prima di due gg., usufruiamo del pratico ed efficiente furgoncino privato di cui sopra, che ci scarrozza a casa senza rompere neanche un bicchiere. E ora, vai di brugola!

3 commenti:

ubu ha detto...

Noooo! La cinquecento noooo! Rossa!?!
E' una congiura globale.

biancaneve ha detto...

... e io che mi vedevo già il Bago pieno di Yuan (si scrive così?)
girare per Pechino sulla 500 rossa!!!

cicabum ha detto...

spettacolo l'effetto movimento/camuffo bago!

ma non mi parlate di ikeaaaaaaaaaaargh!|*

s.